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San Gimignano, Patrimonio dell'Umanità

San Gimignano, Patrimonio dell'Umanità

A pieno diritto nel Patrimonio dell'Umanità

L’Italia è attualmente la nazione al mondo che può vantare il maggior numero di siti dichiarati patrimonio dell’umanità dall'Unesco (per l'esattezza, sono 51). Siena è la provincia più ricca a riguardo, con ben 4 aree riconosciute per la loro straordinaria bellezza: il centro storico della stessa, Pienza, Val d’Orcia e San Gimignano. Come è noto, appartenere alla prestigiosa lista, significa rappresentare un qualcosa di eccezionale e importante dal punto di vista culturale o naturale. Nello specifico, San Gimignano è entrata nel 1990 in questa élite, riuscendo a soddisfare tre dei criteri attraverso i quali viene fatta la selezione. Innanzitutto il borgo rappresenta un capolavoro del genio creativo umano grazie ai gioielli, architettonici e non, del XIV e XV secolo. Inoltre costituisce una sorprendente testimonianza dell'organizzazione della civiltà medievale poiché, in uno spazio ristretto, si trovano tutte le strutture proprie della vita quotidiana: case, palazzi, fontane, pozzi, strade e piazze. Infine, le sue 14 torri rappresentano un significativo momento storico. Osservando altre città come Firenze o Siena, si nota che, dal 1250, l'altezza delle torri private tende a ridursi, riconoscendo in questo modo l'autorità delle istituzioni pubbliche sui poteri personali. Invece a San Gimignano, la cui cinta muraria risale al 998, le torri svettano superbe, mantenendo l'impronta della città feudale controllata dalle fazioni rivali sempre pronte al conflitto. Il borgo senese dovrebbe essere insomma una tappa fissa se avete deciso di trascorrere le vostre vacanze in Toscana e allora iniziamo il nostro tour virtuale.

Le piazze, le torri e i palazzi più belli

Il miglior itinerario da seguire per i turisti che scelgono San Gimignano come meta della loro villeggiatura o che semplicemente desiderano visitarla, deve necessariamente iniziare dalle piazze attorno alle quali essa si è sviluppata, vale a dire Piazza della Cisterna, abbracciata da un ricco abitato medievale e impreziosita da torri mastodontiche della medesima epoca, e Piazza del Duomo, dove sorge la maggior parte dei monumenti pubblici e privati. Nella prima, triangolare e luogo di mercato, feste e tornei durante il medioevo, rimarremo affascinati dalle Torri dei Becci e dei Cugnanesi, a fianco delle quali sorgono le case più importanti di tutta San Gimignano. Da Palazzo Razzi a Palazzo Tortoli, passando per Casa Silvestrini, che un tempo era sede dell’ospedale cittadino, il Palazzo dei Cortesi e diverse altre torri, questi edifici rappresentano la magnificenza architettonica che caratterizza tutto il paese.   Una delle porte presenti in Piazza della Cisterna la collega, attraverso un via lunga un centinaio di metri, all’adiacente Piazza del Duomo, il cuore dell’odierna San Gimignano, l'antico centro della vita religiosa e politica medievale. Dal Palazzo Nuovo del Podestà con la Loggia del Comune, alla Torre Rossa e alle Torri Gemelle dei Salvucci, sarà magico fare un salto nel tempo e rivivere le emozioni di un passato intramontabile. Il Duomo, conosciuto anche come Collegiata di Santa Maria Assunta, è un edificio di quasi mille anni, in romanico toscano, conservato in modo splendido. All'interno sono conservate opere e affreschi di pregevole fattura, frutto della sapiente mano dei più talentuosi artisti toscani, come il Gozzoli e il Ghirlandaio. Cattureranno la vostra attenzione il San Sebastiano, le Storie di Santa Fina, patrona insieme a San Geminiano, a cui è dedicata un’intera cappella, e il Giudizio Universale, un’opera senza tempo di Taddeo di Bartolo. Nella stessa piazza troviamo Palazzo Vecchio del Podestà, un edificio le cui origini risalgono al XII secolo e che ha subito una serie di ammodernamenti nel corso del tempo. Di grande impatto è la facciata dal grande arco che si completa di tre monofore, una cornice marcapiano e merli in stile guelfo. Accanto al Palazzo, vi è poi la torre Rognosa, alta ben 50 metri, che per un periodo di tempo, dopo che il potestà cambiò residenza, funse anche da carcere ( da qui il nome poiché veniva visitata da chi aveva le “rogne”). Vi è infine il Palazzo Comunale dove ha sede il Museo Civico in cui sono custodite importati e preziose opere d'arte della scuola fiorentina e senese dal XIII al XVI secolo. A poche centinaia di metri dal Duomo, sorge un’altra piazza che non può mancare nel nostro tour di San Gimignano, ovvero Piazza Pecori, dove capeggia sovrano un bellissimo arco reso unico da una statua di San Giovanni del 1342. La piazzetta è percorribile solo a piedi e, per la sua a spina di pesce, richiama più un giardino storico privato. Vi si trova Palazzo della Propositura, sede dell’archivio dell’Opera, che conserva ancora oggi importanti manoscritti di oltre 500 anni fa.  

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