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Cosa vedere a Volterra

Cosa vedere a Volterra

Il centro storico

In provincia di Pisa, vicina a città importanti come Firenze e Siena e non lontana dal litorale toscano, Volterra è in posizione collinare e domina la Valle di Cecina e la Valle dell'Era. Nota per i reperti archeologici di derivazione etrusca e per le mure medievali, è una meta tra le più gettonate dagli appassionati di arte e storia. La città accoglie con grande calore i suoi estimatori a cui regala immagini indimenticabili del centro storico e affascinanti panorami di grande interesse naturalistico. L'ideale è vistarla nella bella stagione, magari per una giornata alternativa, tra un bagno al mare e giochi in spiaggia durante le vostre vacanze estive in Toscana. Chi arriva a Volterra rimane incantato dal borgo medievale che si caratterizza per il fascino immutato nel tempo. Posta a 500 metri di altitudine, la città è ricca di testimonianze monumentali e di noti musei. Le mura del Duecento racchiudono pregiate botteghe artigianali che l'hanno reso famosa nel mondo per la bellezza delle opere in alabastro. Passeggiando tra caratteristici vicoli e bellissime piazze si arriva in cima alla collina dove si trova la Fortezza Medicea, composta da due corpi: la Rocca Vecchia, o Cassero, edificata nel 1300, e la Rocca Nuova, o Mastio, voluta da Lorenzo il Magnifico nel 1472. Altrettanto imperdibile il Duomo costruito nel 1120. La facciata è opera dello scultore Nicola Pisano e all'interno sono visibili molte opere pregiate tra cui quelle di Mino da Fiesole e di Francesco del Valdambrino. Il vicino Battistero duecentesco, realizzato a pianta ottogonale, presenta su un lato fasce in marmo verde e bianco ed un imponente portale romanico. A pochi metri troviamo il Palazzo dei Priori, ubicato nell'omonima piazza. Costruito nel 1208 è in pietra e sulla facciata trovano posto targhe di terracotta con gli stemmi delle famiglie nobili. Sulla struttura si erge una caratteristica torre con ripiani merlati, edificata in epoca successiva. Attualmente nel Palazzo è ospitato il Municipio. Nella stessa piazza si può ammirare il maestoso Palazzo Vescovile, noto anche come "Casa dei Grani" poiché in questa struttura veniva raccolto e immagazzinato il grano. Altra eminente architettura storica di Volterra è il Palazzo Pretorio composto da due edifici e un tempo sede dei podestà. Oggi vi sono alloggiati il Tribunale e la Pretura. Oltre alle bellezze medievali la centralissima piazza gode di una notevole affluenza di pubblico dovuta a motivi cinematografici. Infatti gli appassionati della Saga di Twilight possono ammirare i luoghi in cui è stata ambientata una parte della fortunata serie. In pochi minuti si arriva poi a Piano di Castello dove sorge l'Acropoli Etrusca, situata all'interno del Parco Archeologico E. Fiumi. Nella vasta area archeologica è possibile vedere i resti di alcune case risalenti all'età ellenistica, le fondamenta dei due templi edificati nel III e II secolo a.C. e le cisterne, sistema con cui veniva raccolta l'acqua piovana. Terminata la visita all'Acropoli, percorrendo via di Castello per 300 metri, si arriva in Piazza XX Settembre dove, al civico 3, è ubicato il Museo della Tortura. Presentazioni curate e dettagliate spiegazioni accompagnano il visitatore nella visita agli strumenti e ai macchinari utilizzati nel periodo dell'Inquisizione. Sono conservati collari spinati, sedie inquisitorie ed armi di vario tipo, oltre a documenti rari che risalgono all'epoca tristemente famosa.  Proseguendo nella scoperta di Volterra si rivela irrinunciabile una visita presso le porte cittadine tra cui Porta all'Arco, la più antica, sembra sia stata realizzata in tre epoche differenti sia per i materiali utilizzati sia per le tecniche adottate. L'arco è adornato da tre teste che potrebbero rappresentare alcune divinità protettrici. Vi sono poi Porta Selci e Porta Marcoli, entrambe risalenti al XIV secolo, le quali mettevano in comunicazione il centro rispettivamente con il territorio senese e con la campagna circostante. Porta Fiorentina conduceva invece, come suggerisce il nome stesso, alla strada per Firenze, mentre da porta San Francesco si partiva alla volta di Pisa. Le imponenti mura etrusco-romane comprendono anche Porta San Felice che conduce alle omonime Fonti costruite nel 1319. Per vedere lo spettacolo offerto da Porta Diana bisogna recarsi a nord della città, oltre il cimitero locale. Della porta etrusca rimane il torrione piramidale realizzato con grandi massi, mentre l'arco medievale è franato negli anni Sessanta.

Itinerari naturali e storici

Volterra offre anche la possibilità di fare splendide vacanze immersi nella natura e di compiere emozionanti escursioni. Nella zona immediatamente intorno alla cittadina, precisamente tra la Valle dell'Era e la Valle di Cecina, possiamo ammirare le Balze, nate dall'erosione delle terre argillose che ha provocato il cedimento dello strato arenaceo.Tra le bellezze naturali vi sono le valli Settentrionali che offrono la possibilità di andare in mountain bike e fare trekking grazie a itinerari opportunamente predisposti. I dintorni di Volterra rappresentano importanti occasioni per conoscere anche i piccoli comuni confinanti, come il medievale Colle Val d'Elsa in cui è possibile visitare il Museo della Carta. Nel passato le cartiere sono state un settore di punta nell'economia locale; oggi invece il comune è definito Città di Cristallo con la sua produzione del 95% del vetro italiano. A circa mezz'ora da Volterra sorge la bella Casole d'Elsa, suggestivo borgo in provincia di Siena, ricco di cereali, viti e olivi. Tra gli eventi di grande richiamo ricordiamo il Palio e il Presepe Vivente. Anche La Sassa, frazione di Montecatini Val di Cecina situata a 30 km da Volterra, merita una visita. Le prime testimonianze di questo verdeggiante borgo medievale risalgono al 1008 e, oggi, offre ai turisti ben sedici percorsi naturalistici che si snodano attraverso paesaggi incontaminati. Gli itinerari possono essere effettuati a piedi, a cavallo o in mountain bike. 

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